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Località da non perdere
Santa Teresa è una della località più famose del Nord della Sardegna, che guarda alle Bocche di Bonifacio in Corsica da cui dista una decina di miglia. Nei dintorni si trovano alcune tra le Spiaggie più belle dell’Isola, come la Rena Bianca e Capo Testa, certificate da molti anni Bandiere Blu.
A pochi chilometri da Santa Teresa c’è un luogo surreale, un paesaggio lunare, selvaggio, avvolto da maestosi massi a picco che il mare e il vento hanno levigato donandogli forme insolite, simili a sculture. Cala Grande, ribattezzata “Valle della Luna” è incastonata tra due costoni granitici, con meravigliose piscine naturali dalle acque cristalline. A fine luglio, la Valle della Luna, diventa teatro di Musica sulle Bocche, festival jazz internazionale, che dal 2001 unisce appassionati di jazz e contribuisce a diffondere il senso di rispetto e di amore per l’ambiente.
Castelsardo sorge arroccato sull’alto di un promontorio, emerso direttamente dal mare, che svetta verso il cielo, e si affacciia sul Golfo dell’Asinara. Il centro storico si sviluppa attorno al Castello di Doria, fra le strette vie e i palazzi medievali è facile trovare trattorie tipiche e piccole botteghe dove acquistare prodotti di artigianato locale.
Castelsardo, ricco di storia medievale, fa parte dei borghi più belli d’Italia e mantiene intatta la nobile posa di signoria fortificata, grazie ai bastioni e ripide scale.
Castelsardo, è rinomato anche per le sue testimonianze archeologiche e i monumenti naturali: le nuraghe Paddaju, le mura megalitiche prenuragiche di monte Ossoni, e la roccia dell’Elefante.
A Sedini, in provincia di Sassari, sorge la “Casa delle fate” chiamata anche “Domus de janas”. Secondo la leggenda nel corso dei secoli il luogo è stato abitato dalle fate. Le “Janas” infatti, sono proprio creature mitiche, delle “streghe-fate”: secondo la leggenda, se gli uomini si comportavano in modo benevolo verso di loro, potevano diventare creature magiche che regalavano gioia e prosperità; in caso contrario si trasformavano in perfide streghe portatrici di morte, dolore e distruzione.
Le spiagge di Costa Paradiso
Il villaggio si trova in uno dei tratti più belli di tutta la Gallura, le sue spiagge sono incastonate in baie suggestive che si aprono lungo una costa rocciosa e frastagliata, molte sono piccole e raggiungibili via mare, in barca o col gommone.
A pochi passi dal villaggio si raggiungono facilmente Spiaggia Li Cossi, una lingua di sabbia d’orata a forma di mezzaluna, ben riparata dal vento è l’ideale per le famiglie ma anche per chi pratica snorkeling; nelle giornate più limpide si vede all’orizzonte l’isola dell’Asinara e la costa della Corsica. Poco distanti, Li Baietti e Le Sorgenti sono piccole insenature naturali raggiungibili entrambe da sentieri sterrati. Li Baietti è incorniciata da massi rocciosi a picco sul mare che creano due piscine naturali dall’acqua cristallina e limpidissima. Le Sorgenti, è la caletta più a settentrione delle tre comprende due ampie zone sabbiose dove prendere il sole e un gruppo di rocce da cui tuffarsi in mare.
E poi...
Prendendo la macchina, tra le spiagge che meritano almeno una visita c’è Isola Rossa (13km), spiaggia di sabbia bianca finissima e acque cristalline, a cinque minuti si trova anche la meravigliosa baia di La Marinedda, spiaggia particolarmente ventosa è il paradiso per i surfisti e per chi ama il windsurf. Nonostante il vento, il suo lato più riparato e i fondali bassi la rendono adatta alle famiglie e ai bambini. A 14 km da Costa Paradiso, si trova anche Cala Sarraina, splendida spiaggia che al tramonto si tinge di rosa.
Spostandosi ancora un po’, Rena Majore si trova in direzione di Santa Teresa di Gallura, la sua spiaggia ampia, e la sabbia finissima la rendono molto adatta alle famiglie. Da Palau, ci si imbarca per le isole di Maddalena e Caprera, e da lì è possibile organizzarsi per gite guidate alle isole minori. A 100km si raggiunge La Pelosa Stintino, spiaggia a pagamento, di sabbia bianca finissima con vista sull’isola dell’Asinara.
